06 ottobre 2006

Acqua potabile con etichetta

Non sempre l'acqua in bottiglia è migliore di "quella del rubinetto" ma per il fatto che ci viene presentata con un'etichetta siamo portati a ritenerla più affidabile e degna di rispetto.
Proporrei, per par condicio, che nella bolletta dell'acqua venissero riportate le caratteristiche fisico chimiche (aggiornate annualmente) del prodotto che paghiamo. Sono convinta che l'acqua potabile ne guadagnerebbe in dignità e rispetto e noi avremmo la possibilità di scegliere quale acqua bere confrontando le etichette. Una sorta di...democrazia dell'acqua.
Abbiamo chiesto delucidazioni al Consorzio Schievenin Alto Trevigiano di Montebelluna sulla qualità dell'acqua distribuita nel territorio di Borso del Grappa.
Riporto la risposta del Responsabile dell'Area Tecnica nel post "Qualità dell'acqua di Borso del Grappa"

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho scelto, bevo del buon vino! Hic ....Hic

Anonimo ha detto...

Ciao compaesani, io sono un perito chimico e se sono veri i dati relativi alle tabelle l'acqua del consorzio è di gran lunga migliore della nostra !

Nicoletta ha detto...

Cosa vuoi dire con "se sono veri i dati"? Io ho fedelmente riportato il documento che il responsabile del Consorzio Schievenin mi ha mandato in risposta ad una nostra specifica richiesta di informazioni sulla qualità dell'acqua.
Nicoletta

Anonimo ha detto...

No.intendevo dire se le analisi che loro fanno sono serie.

Nicoletta ha detto...

Spero non ci siano "inciuci" su un elemento di vitale importanza come l'acqua!!

Anonimo ha detto...

L'acqua di Sant'Eulalia ha tanto di quel calcare che dopo un anno che la bevi ti trovi lo stomaco cementificato....